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Procedura di contestazione del Garante della Privacy ad OpenAI

Di |2024-02-05T10:18:56+01:002 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa, News|

L’impegno del Garante della Privacy per garantire la protezione dei dati degli utenti italiani che utilizzano ChatGpt, è ancora in corso. A fine marzo scorso, il Garante Privacy italiano aveva identificato seri rischi per la privacy degli utenti di Open AI, portando alla temporanea limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani e al blocco di ChatGpt nel paese. In risposta, Open AI aveva temporaneamente oscurato la piattaforma. Il blocco era durato un mese, con il ripristino di ChatGpt alla fine di aprile, dopo che OpenAI aveva apportato alcune delle modifiche richieste dal Garante su alcuni degli aspetti critici. Da quel momento, il Garante ha richiesto a OpenAI di conformarsi a una serie di regole per adeguarsi al contesto legislativo europeo, contestualmente, ha però avviato un'istruttoria.

OpenAI annuncia il suo impegno per prevenire l’uso distorto dell’IA per le elezioni politiche

Di |2024-02-05T10:38:57+01:0026 Gennaio , 2024|Articoli, News, Tecnologia e applicazioni|

In vista dei numerosi appuntamenti elettorali previsti nel 2024, dalla politica degli Stati Uniti all'Europa, e considerando il diffuso timore legato ai deepfake, OpenAI ha recentemente annunciato, attraverso un post sul suo blog, la sua risoluta determinazione a migliorare il suo impegno per rendere sicura la piattaforma fornendo informazioni accurate sul voto, applicando politiche adeguate e migliorando la trasparenza. “Abbiamo uno sforzo trasversale dedicato al lavoro sulle elezioni, che riunisce le competenze dei nostri sistemi di sicurezza, delle intelligence sulle minacce, dei team legali, tecnologici e politici per indagare e risolvere rapidamente i potenziali abusi” scrivono da OpenAI.

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