Stati Uniti: i repubblicani chiedono indagini sugli accordi tecnologici con gli Emirati Arabi
Lo scorso aprile Microsoft ha investito circa 1,5 miliardi di dollari nell’azienda di Intelligenza artificiale degli Emirati Arabi Uniti G42; l’accordo prevedeva l’ingresso, nel consiglio di amministrazione dell’azienda araba, del presidente di Microsoft, Brad Smith, e l’utilizzo del cloud Azure da parte di G42 per le sue applicazioni di intelligenza artificiale. Tale investimento era stato incoraggiato anche dal governo degli Stati Uniti in quanto un’altra parte dell’accordo prevedeva che G42 eliminasse l'hardware di Huawei, l'azienda cinese di telecomunicazioni, e che gli Emirati Arabi Uniti accettassero di rimuovere le apparecchiature di Huawei da alcune aree considerate sensibili.