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Elon Musk fa causa ad OpenAI

Di |2024-03-08T14:15:41+01:008 Marzo , 2024|Articoli, Etica e Normativa, Giornalismo e IA|

Elon Musk ha presentato una causa legale contro OpenAI e il suo CEO, Sam Altman, affermando che l'azienda ha abbandonato la sua missione originaria di sviluppare tecnologie di intelligenza artificiale a beneficio dell'umanità in modalità non profit. La causa è stata depositata lo scorso 29 febbraio presso un tribunale di San Francisco: sì, è proprio lo stesso Elon Musk che nel 2015 ha co-fondato OpenAI con Altman, e il presidente di OpenAI Greg Brockman, ma che attualmente non detiene più una partecipazione nella società. Le accuse avanzate da Musk includono: violazione del contratto, violazione del dovere fiduciario e pratiche commerciali sleali da parte di OpenAI.

L’IA nelle redazioni: lo studio del Tow Center for Digital Journalism

Di |2024-03-08T14:49:48+01:0014 Febbraio , 2024|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA|

È uscito nei giorni scorsi su Columbia Journalism Review uno studio del The Tow Center for Digital Journalism at Columbia's Graduate School of Journalism, a firma Felix M.Simon, dal titolo “Artificial Intelligence in the News: How AI Retools, Rationalizes, and Reshapes Journalism and the Public Arena “ che tenta di fare il punto della situazione in relazione agli strumenti di IA nel giornalismo, suoi effetti e conseguenza, Di seguito una sintesi dei punti che abbiamo ritenuto più rilevanti per i nostri lettori, di un documento che varrebbe la pena essere integralmente letto. Le pressioni del mercato giocano un ruolo cruciale, con le testate giornalistiche ancora in fase di adattamento dopo il declino dei modelli di business tradizionali. Molti editori vedono nell'IA una potenziale salvezza da questa minaccia esistenziale, con la speranza di migliorare profitti e trovare nuovi modelli di business.

Anche l’Italia avrà la sua intelligenza artificiale

Di |2024-02-05T10:30:49+01:0026 Gennaio , 2024|Articoli, News, Tecnologia e applicazioni|

Considerando l'evoluzione delle principali aziende tecnologiche americane come Microsoft, Google e Amazon, che hanno investito ingenti risorse nello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale, e considerando anche le iniziative di altri paesi, in particolare della Cina, anche per gli altri paesi emerge la necessità di attivarsi per un ruolo di primo piano nel progresso di queste nuove tecnologie. Anche l'Italia ha preso una posizione attiva con l’iniziativa da parte di iGenius, un'azienda specializzata nello sviluppo di prodotti basati sull'intelligenza artificiale per semplificare l'interazione tra persone e dati e Cineca, un Consorzio Interuniversitario che gestisce uno dei più potenti supercomputer al mondo “Leonardo”, che hanno ufficialmente presentato il progetto "Modello Italia".

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