SØØn112023

OpenAI e la sicurezza dei sistemi dell’IA

Di |2024-03-08T14:56:47+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

La possibilità di deviazioni dei modelli di intelligenza artificiale è concreta e reale, tale rischio è sottolineato dall'impegno di OpenAI, nella formazione di nuovi gruppi di lavoro dedicati a garantire una maggiore sicurezza nei propri modelli. Per far fronte a questa sfida, l'azienda ha istituito diversi team tecnici: un “team di preparazione" che ha l'obiettivo principale di tracciare un percorso chiaro per identificare, analizzare e decidere come affrontare i rischi associati ai modelli in fase di sviluppo che opera attivamente nell'identificare e quantificare i rischi prima che un modello venga rilasciato al pubblico. Inoltre, c'è il "team di superallineamento" dedicato allo sviluppo di linee guida teoriche per modelli "superintelligenti". Questi modelli, che potrebbero essere molto avanzati, richiedono una progettazione e una gestione particolarmente attente.

Axel Springer sigla un accordo storico con OpenAI

Di |2024-03-08T14:56:59+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Axel Springer, uno dei principali gruppi di media digitali in Europa, e OpenAI, leader nel campo dell'intelligenza artificiale, hanno annunciato una partnership volta a potenziare il giornalismo indipendente nell'era dell'intelligenza artificiale. Mathias Döpfner, CEO di Axel Springer, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di dare vita a questa partnership globale tra Axel Springer e OpenAI, la prima del suo genere. Vogliamo esplorare le opportunità del giornalismo potenziato dall'intelligenza artificiale, al fine di elevare la qualità, la rilevanza sociale e il modello di business del giornalismo a un livello superiore." Brad Lightcap, COO di OpenAI, ha aggiunto: "Questa partnership con Axel Springer contribuirà a offrire alle persone nuovi modi per accedere a contenuti di notizie di qualità e in tempo reale.

Il NYT si apre all’intelligenza artificiale

Di |2024-03-08T14:57:14+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Il New York Times ha ufficialmente annunciato l’apertura di AI initiatives, un insieme di iniziative rivolte all’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale nel giornale ed ha introdotto una nuova figura nella sua redazione: il Direttore Editoriale delle Iniziative legate all'Intelligenza Artificiale, nominando in tal ruolo, Zach Seward, noto per essere stato uno dei fondatori di Quartz (giornale online statunitense di informazione economica e politica) e per aver ricoperto ruoli chiave come chief product officer, CEO e redattore capo. Secondo un comunicato del NYT, Seward lavorerà attivamente per sviluppare una strategia che consenta al giornale di massimizzare le potenzialità dell'intelligenza artificiale, preservando al contempo l'alto standard di giornalismo affidabile che caratterizza la pubblicazione.

Il vero pericolo dell’IA per i giornali? La disintermediazione

Di |2024-03-08T14:57:22+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Una delle maggiori criticità che l’Intelligenza Artificiale potrebbe portare al business delle notizie, non sarebbe la sostituzione del lavoro giornalistico umano bensì la “disintermediazione” che le piattaforme IA ed i motori di ricerca potrebbero operare laddove omettessero di reindirizzare i testi e le informazioni prodotte verso le fonti giornalistiche. Ne scrive questa settimana il The Wall Street Journal, raccontando di uno studio effettuato da una task force al The Atlantic, prestigiosa rivista americana. Il gruppo di lavoro, verificato che circa il 40% del traffico web della rivista proviene dalle ricerche di Google, che restituiscono collegamenti su cui gli utenti fanno clic, ha rilevato che il 75% delle volte, la ricerca basata sull’intelligenza artificiale potrebbe fornire una risposta completa alla domanda di un utente senza rimandarlo all’articolo di provenienza.

Dal Consiglio d’Europa linee guida per l’implementazione dell’IA in ambito giornalistico

Di |2024-03-08T14:57:31+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Durante la ventiquattresima riunione plenaria, che si è svolta dal 29 novembre al 1° dicembre 2023, il Comitato direttivo per i media e la società dell'informazione (CDMSI) del Consiglio d’Europa ha adottato le Linee guida sull'implementazione responsabile dei sistemi di intelligenza artificiale (IA) nel giornalismo. Queste linee guida, elaborate dal Comitato di esperti sull'aumento della resilienza dei media (MSI-RES), rappresentano un contributo significativo alla promozione di una sfera di comunicazione pubblica basata sullo stato di diritto e rispettosa dei diritti umani. Il documento fornisce orientamenti pratici ad una vasta gamma di destinatari, con particolare attenzione agli organi di informazione, agli Stati, ai fornitori di tecnologia e alle piattaforme digitali coinvolte nella diffusione delle notizie.

Imagen 2: il nuovo generatore di immagini di Google

Di |2024-01-04T13:19:10+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Google ha recentemente annunciato un significativo aggiornamento alle funzionalità del suo generatore di immagini Imagen introdotto nel 2022, la nuova versione Imagen 2 è possibile trovarla su Vertex AI ( piattaforma di machine learning che consente l'addestramento e l'esecuzione del deployment di modelli ML e applicazioni IA). Imagen 2 offre un'ampia gamma di possibilità per personalizzare e distribuire la tecnologia, fornendo strumenti intuitivi, un'infrastruttura completamente gestita e funzionalità integrate di privacy e sicurezza. Sviluppato con la tecnologia Google DeepMind, Imagen 2 si distingue per un notevole miglioramento nella qualità delle immagini e una serie di funzionalità rivolte agli sviluppatori per creare immagini adatte ai loro specifici casi d'uso.

Più intelligente dell’uomo

Di |2024-03-08T14:57:43+01:0022 Dicembre , 2023|Articoli, Giornalismo, Giornalismo e IA, News, Opinioni e analisi|

Premessa: la previsione del token successivo è l'obiettivo di pretraining più comunemente utilizzato per i modelli di linguaggio causale. Prende una sequenza di testo come input e addestra il modello sottostante a prevedere il token (parola) successivo per ogni token all'interno di questa sequenza. Nella video intervista che incorporiamo sulla versione del sito di questa newsletter, Ilya Sutskever, direttore scientifico di OpenAI, afferma che le intelligenze artificiali AGI (Artificial General Intelligence, modelli di IA super-intelligenti) potranno superare l’uomo nella previsione del token successivo. Ovvero che potranno essere più intelligenti. Opinione che ha già trovato diversi punti di vista contrari o in disaccordo.

Torna in cima