Immagine realizzata con IA Dall-E

Il progetto degli Instant Articles lanciato nel 2015 aveva lo scopo di fornire agli editori un modo veloce per presentare gli articoli sulla piattaforma Facebook. Con l’aggiunta di link di riferimento permetteva di accedere rapidamente a siti web senza che dallo smartphone o tablet venisse aperto un browser.

L’obiettivo era quello di rendere Facebook una piattaforma complementare ai siti degli editori.

Questo, secondo le idee dell’epoca, avrebbe aumentato il tempo di permanenza degli utenti su Facebook.

Il servizio Instant Articles però non è mai decollato tra gli utenti. Infatti, Erin Miller, portavoce di Meta, ha dichiarato che attualmente meno del 3% di ciò che le persone vedono nel feed di Facebook riguarda post con collegamenti ad articoli di notizie.

Dunque, la decisione è stata presa, Meta nel 2023 interromperà questa attività.

Cambiamenti erano stati apportati già all’inizio di quest’anno con lo spostamento dell’organico dalla sezione del News di Facebook e dalla newsletter Bulletin, che inoltre chiuderà proprio con l’arrivo del nuovo anno, per evitare lo spreco di risorse che non stava portando ai risultati previsti.

Questa decisione è il risultato del cambiamento che hanno subito i social network con l’avvento di TikTok, Instagram ed i loro video brevi ed accattivanti.

Il social cinese, con la sua impostazione innovativa, è diventato in tempi rapidi un punto di riferimento per operatori ed utenti.

Meta ha l’obiettivo di rendere la funzione del feed di Facebook più vicino a quella di TikTok, con la bacheca principale composta meno da articoli e più da contenuti video, incentrata sui consigli di contenuti che potrebbero piacere agli utenti, derivanti dal lavoro delle intelligenze artificiali.

Il nuovo progetto è quindi, quello di allontanarsi, quasi del tutto, da quello che era stato il principale scopo di Facebook, preferire videoclip divertenti che possano arrivare ad un numero di persone sempre maggiore ed Intrattenere gli utenti con spunti sempre nuovi relativi ai loro interessi e basati su un coinvolgimento ad ampie vedute.

Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg ha costatato che la visualizzazione di video oggi rappresenta il 50% de tempo che gli utenti trascorrono su Facebook , e che  Reels è il formato di contenuto in più rapida crescita.