Scheda computer e logo Google e OpenAI

Immagine realizzata con IA Dall-E

OpenAI sta attualmente conducendo trattative avanzate con due nomi di spicco nell’industria della tecnologia: l’ex designer di Apple, Jony Ive, e Masayoshi Son di SoftBank.

L’obiettivo di questa collaborazione ambiziosa è creare quello che è stato definito il “l’iPhone dell’intelligenza artificiale”, un dispositivo che rivoluzionerà l’interazione con l’IA e che sarà sostenuto da un investimento significativo di oltre 1 miliardo di dollari da parte di SoftBank.

Sam Altman, il CEO di OpenAI, lavorerà a stretto contatto con LoveFrom, l’azienda di design di Jony Ive, per sviluppare il primo dispositivo consumer di OpenAI.

Le discussioni tra le parti si stanno svolgendo presso lo studio di Ive a San Francisco e si concentrano sulla creazione di un prodotto di consumo basato sulla tecnologia OpenAI, mirando a offrire un’esperienza utente più naturale e intuitiva nelle interazioni con l’IA, un obiettivo simile all’effetto rivoluzionario che l’iPhone ha avuto sul mercato della telefonia mobile.

Sebbene il progetto si trovi ancora nelle fasi iniziali di progettazione, sono in corso esplorazioni su varie idee, tra cui un coinvolgimento significativo di Arm, un progettista di chip di cui SoftBank detiene una partecipazione importante.

L’obiettivo di questa collaborazione è creare una società che possa beneficiare delle risorse di OpenAI, LoveFrom e SoftBank, . Nonostante i colloqui siano seri, un accordo formale non è stato ancora raggiunto e potrebbe richiedere ancora diversi mesi prima che venga annunciato ufficialmente.

Jony Ive, noto per il suo ruolo chiave nella creazione del primo iPhone, ha manifestato preoccupazioni sull’uso eccessivo degli smartphone e ha sottolineato la responsabilità morale di mitigare gli effetti indesiderati, come la dipendenza dalle app.

La sua attuale collaborazione con OpenAI indica un cambio di rotta verso interazioni informatiche meno dipendenti dai dispositivi con schermo.

Per iscriverti alla nostra newsletter.